Slot Club Borgomanero REGOLAMENTO GENERALE ** Premessa ** Non e' ammessa l'ignoranza del regolamento sportivo, tecnico ed eventuali aggiornamenti, la partecipazione alle gare sottintende l'accettazione e subordinazione al seguente regolamento. L'S.C.B. ha la facolta' di apportare modifiche e aggiornamenti ai regolamenti durante la stagione. 1 NORME GENERALI 1.1 Dislocazione Le gare di disputano presso la sede del club in via Mora e Gibin 27 a Borgomanero. (presso casa Zanetta) 1.2 Orari Le gare si svolgono esclusivamente il Martedi' sera. Ritrovo / Prove libere ore 21.00 Inizio qualificazioni ore 21.30 Inizio gara a seguire. Gli orari sono a discrezione dell'organizzatore. 1.3 Quote iscrizione Le quote di iscrizione alle gare sono fissate in L. 5.000 1.4 Vietato fumare Si ricorda a tutti i partecipanti che nei locali del club è tassativamente vietato fumare in qualsiasi momento. 1.5 Cariche sociali Lo Slot Club Borgomanero e' formato da (in ordine gerarchico) : - Presidente - Segretario - Responsabile tecnico - Responsabile Pista - Soci Le cariche sociali vengono stabilite durante la riunione di inizio anno. 2 PROVE LIBERE 2.1 Durante le prove libere i concorrenti non impegnati nella guida sono tenuti a svolgere mansioni di commissario. 2.2 I concorrenti, al momento del loro arrivo in pista, verranno inseriti nei turni di prove libere che continueranno regolarmente la loro rotazione. Di conseguenza chi arriverà prima potrà provare più dei ritardatari. 2.3 A discrezione del responsabile pista sono ammesse prove libere anche al Sabato pomeriggio per un periodo di tempo non superiore alle due ore. in ogni caso coloro che usufruissero della sessione di prove del sabato verranno esclusi dalle prove della Gara. 3 VERIFICHE TECNICHE 3.1 Visto il carattere amichevole delle competizioni, a discrezione del Responsabile Tecnico (R.T.), al termine della gara possono essere verificate 2 macchine ad estrazione. Ulteriori verifiche possono essere richieste sporgendo reclamo secondo le modalita' dell'art.9, al termine delle qualifiche o della gara. Eventuali irregolarita' riscontrate al termine delle qualifiche comportano l'attribuzione dell'ultimo tempo di qualifica e la nuova verifica del modello per l'ammissione alla gara. 3.2 Le verifiche verranno eseguite dal Responsabile Tecnico R.T., in sua assenza il Presidente delega una persona che assume il ruolo di R.T. per quella gara. 3.3 I modelli saranno verificati aperti. 3.4 Cinque minuti prima della partenza delle qualifiche tutti i modelli dovranno essere posizionati in parco chiuso pronti per la partenza (spazzole e gomme gia' pulite). 3.5 Durante la batteria precedente la gara il concorrente potra' intervenire sulla vettura per la manutenzione ordinaria. 3.6 Al termine della gara i modelli rimarranno in parco chiuso per le eventuali verifiche. 3.7 Eventuali irregolarita' riscontrate saranno penalizzate secondo il criterio dell'art.8.1 4 QUALIFICHE E BATTERIE 4.1 Le qualifiche si disputeranno singolarmente su una corsia indicata dal direttore di gara per un tempo di un minuto. 4.2 L'ordine di qualificazione viene estratto a sorte. 4.3 Non e' permesso intervenire sul modello per manutenzione o modifiche tra le qualifiche e le batterie. 4.4 L'ordine di partenza della gara sarà desunto dalla graduatoria dei migliori tempi registrati. Nella prima batteria di gara partiranno i concorrenti meno veloci nelle qualifiche, in gruppi di numero compatibile con le corsie ed il totale dei partecipanti (nella norma gruppi di quattro persone su piste di quattro corsie). A seguire batterie formate da concorrenti risultati progressivamente più veloci nelle qualifiche. 4.5 Qualora i concorrenti siano presenti in un numero non perfettamente divisibile per il numero di corsie si potranno formare batterie con più concorrenti del numero di corsie, di cui sempre uno o due in "riposo" a turno (esempio: batteria con cinque concorrenti su pista a quattro corsie; quattro concorrenti alla volta in gara più uno fermo, a rotazione). In tale evenienza si formeranno batterie con concorrenti in esubero rispetto le corsie in maniera che l'ultima sia comunque di tanti concorrenti quante sono le corsie. 4.6 La gara si disputa in batterie composte da frazioni della durata di 4 minuti. A discrezione dell'organizzazione e rispetto al numero dei partecipanti la durata potra' essere modificata. 5 PUNTEGGI 5.1 Il punteggio assegnato nelle gare di ogni categoria è il seguente: dal 1 al 10 classificato: 20,15,12,10,8,6,4,3,2,1. 5.2 Viene assegnato 1 punto addizionale al detentore della Pole Position. 5.3 In caso di parità di punteggio per la classifica finale sarà tenuto conto come discriminante il maggior numero di vittorie e di piazzamenti a seguire. 6 PILOTI E COMMISSARI 6.1 A ciascun pilota è permesso condurre un solo modello in gara. 6.2 Il modello schierato al via dal concorrente deve essere conforme a tutte le norme tecniche della categoria di appartenenza. 6.3 Immediatamente prima della gara, sarà concesso un giro di ricognizione. I cambi di corsia e del contrassegno colorato, saranno sotto la responsabilità dei piloti, ma il cambio sarà svolto dai commissari di curva che dovranno anche sostituire i bollini. 6.4 Durante i cambi di corsia i piloti non sono autorizzati a compiere alcun intervento di manutenzione sui modelli. 6.5 Durante la gara se, uscendo di corsia, un modello ne coinvolge altri, dovrà essere riposizionato in corsia dopo i modelli coinvolti, dai commissari di curva. I commissari di curva sono le uniche persone autorizzate a svolgere tale compito. 6.6 Il numero dei commissari di curva dovrà essere fisso ed invariabile per tutta la durata della gara. 6.7 I concorrenti, al termine della propria gara, sono obbligati, pena l'esclusione dalla classifica, a svolgere la mansione di commissario di curva per tutta la durata della batteria successiva. Per la prima batteria, tale mansione sarà svolta dai piloti dell'ultima batteria. 6.8 Durante la gara, ma non durante i cambi di corsia, i concorrenti o chi per loro, sono autorizzati a lavorare sul proprio modello. In occasione di incidenti incorsi durante la gara ogni parte sia di telaio che di carrozzeria, gravemente danneggiata o persa che provochi irregolarità del modello, dovrà essere immediatamente ripristinata. Anche nel caso di distacco di una o più ruote, ovvero dell'intero avantreno, il modello dovrà essere immediatamente riparato. 6.9 Durante la gara è ammessa la pulizia delle gomme con i liquidi consentiti; è ammessa l'assistenza da parte di un meccanico designato dal concorrente. 7 FAIR PLAY Il fenomeno delle "Macchine Volanti", qualsiasi altro comportamento irrispettoso, disdicevole e ogni altra manifestazione non sportiva verra' gravemente penalizzata. 8 PENALITÀ A discrezione del comitato esecutivo dell'S.C.B. formato da presidente e segretario le penalita' sono : 1 Ammonizione con o senza diffida. 2 Attribuzione dell'ultimo tempo di qualifica 3 Penalizzazione del 10% del risultato ottenuto, 4 Esclusione dalla classifica, 5 ammenda di Lit. 100.000. 6 Sequestro e distruzione della vettura e del pulsante.] 7 Esclusione dalla classifica di campionato 9 RECLAMI I reclami devono essere presentati entro cinque minuti dal termine della gara, devono essere accompagnati dalla somma di L. 20.000 (che sara' in ogni caso trattenuta dallo S.C.B. nella cassa sociale) comportano anche la verifica del modello o l'analisi del comportamento di chi reclama. Detti reclami saranno discussi dal R.T. (art.3.2) e dal comitato esecutivo (art.8), giudicati per maggioranza assoluta. In caso di parità, sarà discriminante il giudizio del presidente. 10 APPELLO 10.1 Eventuale appello contro una penalita' deve pervenire in forma scritta entro l'inizio della gara successiva. 10.2 Modalita' istruttorie e decisionali uguali al procedure di reclamo (art.9) 11 PISTE 11.1 L'alimentazione deve essere in corrente continua con una tensione tra 13 e 17 volts. 11.2 Ogni pista dovrà essere dotata di attacchi "Magic" da 16 Amp. per il collegamento dei pulsanti per il controllo della velocità dei modelli. 11.3 Le corsie devono essere contraddistinte da colori. 11.4 E' vietato bagnare la pista con additivi di qualsiasi natura. I detergenti possono essere versati solo sulle gomme e sulle spazzole, a condizione che non lascino residui sulla pista. 12 PULSANTI 12.1 I dispositivi di controllo della velocità ("pulsanti") devono essere di tipo commercializzatoe rimanere allo stato originale. 12.2 La regolazione della corrente deve avvenire tramite un partitore di tensione passivo (resistenza). Non e' concessa alcuna modifica al circuito di erogazione della corrente. 12.3 Unica modifica permessa e' applicazione in di una o piu' resistenze in serie sul cavo del freno, onde consentire la riduzione dell'effetto frenante. Il pulsante ed eventuali parti esterne aggiuntive, possono essere ispezionate in ogni momento dal R.T. con procedura "d'ufficio", nel difetto della possibilita' di ispezionare il pezzo, viene considerato non conforme. 13 NORME TECNICHE GENERALI VALIDE PER OGNI CATEGORIA DI VETTURE 13.1 Per ogni modello si intendono omologate tutte le versioni e colorazioni prodotte. 13.2 Sono ammesse gomme anche completamente usurate (purchè non palesemente tornite). 13.3 La lunghezza delle viti di fissaggio della carrozzeria non deve essere superiore a 11,5 mm. testa compresa. 13.4 E' vietato bagnare la pista con additivi di qualsiasi natura. I detergenti possono essere versati solo sulle gomme, a condizione che non lascino residui sulla pista. 13.5 Le uniche modifiche ammesse sono: Riverniciatura della carrozzeria; eliminazione o sostituzione delle decals. Sostituzione delle spazzole con altre, anche non di serie, purché il sistema di fissaggio e i fili di alimentazione rimangano dello stesso diametro di quelli di serie. Rinforzo degli alloggiamenti delle viti sulla carrozzeria mediante rondelle, tubetti o filo di ferro. 13.6 Limitazioni E' categoricamente vietato - Appesantire i modelli con piombo o altro materiale . - L'utilizzo di magneti, cuscinetti a sfere, cerchi in metallo e gomme in spugna - Incollare le gomme ai cerchioni.